A fine settembre dell’anno scorso, sulla strada di Cornaiano, è avvenuto un intervento di soccorso straordinario. Il ciclista bolzanino Piero Borgo ha subito un arresto cardiaco. Petra Matzoll, pluriennale volontaria della Croce Bianca, che passava di lì per caso, sapeva esattamente cosa c’era da fare. Così ha salvato la vita a Piero. Se lei non avesse posseduto una buona formazione di soccorso, l’arresto cardiaco avrebbe anche potuto avere una conseguenza meno benevola. La formazione degli oltre 3.000 volontari della Croce Bianca è una garanzia d’interventi di successo per i cittadini in difficoltà.
La formazione dei volontari è un ambito, nel quale la Croce Binaca investe i suoi proventi dal 5x1000.
Un altro ambito nel quale la Croce Bianca ha investito i proventi del 5x1000 negli ultimi anni è stata la defibrillazione precoce: dal 2002 più di 150 persone sono state rianimate senza danni collaterali, dai nostri soccorritori con defibrillatori semiautomatici. Con l’installazione di colonnine di defibrillatori in ambito pubblico su tutto il territorio l’associazione vuole chiudere le ultime lacune nella catena di soccorso in Alto Adige e ottimizzare l’assistenza d’emergenza.
I suoi 5x1000 vengono investiti anche nella Protezione civile della Croce Bianca. Questa è preparata a rispondere con i suoi volontari 24 ore su 24 a grandi eventi d’emergenza. Nel 2016, su incarico della Protezione civile provinciale, è stata attiva nelle zone terremotate italiane.
Prego devolva anche quest’anno alla Croce Bianca i suoi 5x1000.
Codice fiscale 80006120218 – mille grazie!
(pp)